Una Nuova Rossa a tratti anche fortunata porta a casa un punto al termine di una battaglia lunga due ore.
Amarcord nel prepartita: scendono in visita la Ugia col pupetto e la Vale in libera uscita. Briscolari latitanti (presente solo il sciur Pietra). Nello e Grissinaro sugli spalti e Franchino in panca.
Vinto al fotofinish un primo set molto equilibrato (25-23 con un’accelerazione sul 23-23) e perso il secondo in modo identico (23-25 dopo un 23-23), il rendimento del Pelizza-Team cala vistosamente: andamento a senso unico nel terzo (20-25, ma con l’Aurora avanti 24-15, trascinata dal solito 12) e partenza pessima nel quarto (7-14; 12-17).
Poi il miracolo: quando la signora Ines aveva già buttato la pasta, raggiungiamo gli avversari sul 20-20 e si va a braccetto fino alla fine (23-23).
Altalena infinita di vantaggi e girandola di set point; alla fine sono i Puglia-Boys ad averla vinta: 30-28.
Nel 5° l’Aurora fugge via (8-3 al cambio campo) ma Luna Rossa non si arrende. Quando tutto sembra finito (10-14) c’è infatti il tempo di un ultimo sussulto: 13-14 e timeout ospiti.
L’Enrico sfiora l’infarto; il Pelaizza se la ride; Lady D si sgola: il sogno svanisce (13-15) con una (ennesima) cannonata del 12.
Finisce 2-3 al PalaPelizzaSamz (25-23 / 23-25 / 20-25 / 30-28 / 13-15), e sul piano del gioco si poteva fare senz’altro meglio.
Un match in cui la Yepi fa un set memorabile, la Circe conferma lo stato di grazia, Maurino ci mette l’anima. Per il resto è sprazzi di bel gioco alternati a blackout da parte dell’alzatrice (certo non aiutata dalle ricezioni) e dei martelli.
Non basta per cercare di agguantare il 5° posto solitario.
Potevamo fare il colpaccio; poteva andare molto peggio.
Finisce, come all’andata, con un 3-2 per l’Aurora tutto sommato decoroso, che smuove la classifica.
Mercoledì prossimo altro big match: Luna Rossa va a sfidare la DiPo, terza in classifica, a Vimercate.
Vinto al fotofinish un primo set molto equilibrato (25-23 con un’accelerazione sul 23-23) e perso il secondo in modo identico (23-25 dopo un 23-23), il rendimento del Pelizza-Team cala vistosamente: andamento a senso unico nel terzo (20-25, ma con l’Aurora avanti 24-15, trascinata dal solito 12) e partenza pessima nel quarto (7-14; 12-17).
Poi il miracolo: quando la signora Ines aveva già buttato la pasta, raggiungiamo gli avversari sul 20-20 e si va a braccetto fino alla fine (23-23).
Altalena infinita di vantaggi e girandola di set point; alla fine sono i Puglia-Boys ad averla vinta: 30-28.
Nel 5° l’Aurora fugge via (8-3 al cambio campo) ma Luna Rossa non si arrende. Quando tutto sembra finito (10-14) c’è infatti il tempo di un ultimo sussulto: 13-14 e timeout ospiti.
L’Enrico sfiora l’infarto; il Pelaizza se la ride; Lady D si sgola: il sogno svanisce (13-15) con una (ennesima) cannonata del 12.
Finisce 2-3 al PalaPelizzaSamz (25-23 / 23-25 / 20-25 / 30-28 / 13-15), e sul piano del gioco si poteva fare senz’altro meglio.
Un match in cui la Yepi fa un set memorabile, la Circe conferma lo stato di grazia, Maurino ci mette l’anima. Per il resto è sprazzi di bel gioco alternati a blackout da parte dell’alzatrice (certo non aiutata dalle ricezioni) e dei martelli.
Non basta per cercare di agguantare il 5° posto solitario.
Potevamo fare il colpaccio; poteva andare molto peggio.
Finisce, come all’andata, con un 3-2 per l’Aurora tutto sommato decoroso, che smuove la classifica.
Mercoledì prossimo altro big match: Luna Rossa va a sfidare la DiPo, terza in classifica, a Vimercate.