INCOMPIUTA NUOVA ROSSA
Così come già visto col Quando alla prima, con la neopromossa Cornaredo il "MagnaGreciaTeam" domina i primi 2 set ma è incapace di chiudere il conto.
Poi cala il buio. Gli ospiti crescono e ci credono, restituendo la pariglia.
Tiebreak al cardiopalma: alla fine, dopo quasi 2 ore di gioco e 100-100 nel conteggio dei punti, è 15-13 Rossa.
Finisce a tarallucci, vino e... carramba che sorpresa!!!
Ancora una volta una Rossa dai due volti.
1° set
Avvio smagliante: a braccetto sino al 6-5, poi piccolo break noi 10-6, anche con qualche colpo fortunoso.
Roby resta al servizio per 8 punti, mentre davanti Emi e la Taina trafiggono la difesa avversaria e si vola (18-6).
Funziona tutto. Gioco pimpante, pochi errori, un George Clooney come non si era mai visto.
Parziale dominato (25-15).
Alla Tina cade l’herpes.
2° set
Dentro il Signor Pending per Maurino.
Partenza sprint (10-5 noi) prima di essere riacciuffati (11-11).
Il Brux appare spaesato, in attacco non gira e i coach corrono ai ripari ripristinando la formazione iniziale. Si va avanti in parità sino al 17.
Poi sul servizio Yepi prendiamo ritmo, sospinti dagli attacchi di Baglioni e del Principe (22-17).
Un vantaggio che, pur riducendosi, ci permette di chiudere il set 25-22.
Qualche problema, ma massimo risultato e punticino che smuove la classifica conquistato.
3° set
Ma ecco che, quando tutto sembra facile e la Rossa pare avere in mano il boccino della situazione, la partita si ribalta.
La terza frazione parte malissimo, tra battute sbagliate malamente, errori gratuiti, Maurino ritornato sulla terra con qualche schiacciata sparata alle stelle, ecc...
Sul 13-17 entra Luca, ma il risultato non cambia.
Anzi, i due signori Pending in campo vicini in prima linea producono risultati deludenti, complice la fase di rodaggio di entrambi negli schemi.
La confusione si moltiplica. Aggiungeteci pure qualche magagna dell’alzatrice, mixate il tutto e la batosta è servita: 25-16 per gli ospiti.
4° set
Dentro ancora Maurizio.
Cornaredo sempre avanti: 10-5; 15-10.
Roberto si spegne. Emi non punge come al solito. Mauri è calato vistosamente. Pelizza s’imbizzarrisce.
Qualche speranza si riaccende con Baglioni al servizio e davanti il duo Emi-Circe, ma è un fuoco di paglia (16-14 loro).
Segue il tracollo. Roby sparacchia fuori malamente; Mauri lo imita; la Nico ci mette del suo e a un certo punto, con gli altri due uomini in prima, azzarda pure una palla a Clooney da seconda. Campionario degli orrori.
Durante il time out sul 19-24 Cornaredo caricatissimo; la Rossa scornata.
Il tie-break, tanto pronosticato nella schedina del blog del VV/B, arriva davvero.
5° set
Si riparte dunque col morale sotto i tacchi, sperando in un improbabile colpo di reni. Che invece giunge.
Le cose sembrano essere ritornate a posto. In prima linea Pending e Roby sono rigenerati, ed è 6-1. Al cambio campo ci presentiamo con un promettente +4, che incrementiamo ulteriormente: 12-5, e il Cornaredo chiede il 2° time out.
14-8 noi e pare finita.
Ma davanti ci viene il braccino.
Nonostante le lecche ripetute di Tynona e un affondo deciso della Yepi in diagonale, la palla di là non cade più. Pending – idem con patate – non chiude.
Quando però il Cornaredo ci è addosso (14-13), una difesa sbagliata di un’avversaria sull’ennesimo attacco Circe regala set, vittoria e 2 punti al PelizzaTeam.
Che fatica…
E, concluse le ostilità, la sorpresa.
Sugli spalti succede l’imponderabile.
Carrambata finale: “Mamma Findus: il tuo compagno delle scuole elementari, che non vedi da decenni, stasera è qui!!!!!
Allucinante: l’arbitro Gilberto (con memoria visiva d’elefante!) riconosce tra il pubblico presente una sua compagna di scuola di tanti (possiamo dirlo senza offendere Mamma Findus? forse meglio“di alcuni”) anni fa!!
Ma Ste: vuoi dire che tua madre è rimasta tale e quale a com’era col grembiulino? Incredibile!
Insomma: lacrime a fiumi, baci e abbracci. Buoni sentimenti a gogò e audience alle stelle.
Mancava solo spuntasse la Carrà in abito rosso dalla porta.
E così alla prossima gara si bissa con “C’è posta per te”: la DeFilippi apre la busta al cugino del Nello – e direttamente dai parchi dell’America – Tommaso è pronto a riabbracciarlo! (purché non stringa troppo!). Preparate i fazzoletti…
Per finire qualche giudizio alla rinfusa.
YEPI
La “sempre più bionda” (nuova tinta, subito individuata nei pettegolezzi del Tavolo), invidiosa della “Gatta con gli stivali” (che invece ieri sfoggiava regolare divisa d’ordinanza) ha dettato le sue tendenze moda per l’autunno-inverno 2007, che prevedono che “al riconoscimento si va con la borsetta”.
Da buona Milanesa purosangue, accessorio bordeaux rigorosamente a tracolla: il portafoglio e gli affari prima di tutto.
Sul campo: senza infamia e senza lode. Nessun insulto del Pelizza. Ed è già un risultato.
SODDISFACENTE
NAICO
Vedi cronaca partite precedenti. Nei momenti delicati i passaggi a vuoto dell’alzatore (come quelli dell’altro coach-martello) pesano il doppio.
Ma la bambina del DS tornerà presto a brillare.
TROPPO POCO UN 6 PER CHI VALE 10
LA DONNA BIONICA
Come nell’esordio, forza la prima schiacciata sparandola in rete.
Da lì non forza più. Niente errori, d’accordo, ma il piatto piange…
CORAGGIO!
TYNONA
In avvio minaccia di mostrare l’ombelico-oracolo, priva com’è della maglietta della salute blu.
Punti pesanti, nonostante il calo fisiologico.
GARANZIA
ROBY
Quando c’è spacca il mondo e trascina il sestetto intero. Regala perle di bel gioco, ma non purtroppo una collana intera.
INTERMITTENTE
MAURINO
Vive una serata da “sdoppiamento di personalità”. Addirittura straordinario nel 1° set (voto 9), torna Dr. Jekill nei successivi. E per i muri del PalaSamz son dolori…
MR HIDE
MR. PENDING
A tratti in attacco mostra grandi potenzialità, senza dubbio da coltivare, ma stasera è a corrente alternata.
Ha comunque il grande merito, dopo una partenza non brillante, di ingranare bene nel momento più decisivo della gara, in avvio tiebreak e di non fare errori gratuiti.
ALTALENANTE
EMI
Poco Big Jim e meno punti dalle veloci rispetto al solito, per una prova comunque nel complesso decorosa.
LISCIO COME L’OLIO
FINDUS
Il Capitano è tornato (abbronzato).
Per stasera si limita ai sorteggi (con risultati alterni), alla scelta del pallone e alle PR.
A RIPOSO
LA PARTITA
Sprazzi di bel gioco, ma anche tanti e/(o)rrori.
Onore agli avversari, una buona squadra, tutt’altro che arrendevole, ma questa non è ancora la vera Rossa.
E’ vero che poteva andar peggio, ma – oltre che incompleti – siamo ancora lontani (come già nei precedenti match) dalla forma smagliante che l’anno scorso ci aveva portato sotto Natale nelle primissime posizioni dietro ai due panzer.
LNR sciupona e troppo generosa con tutti (in 3 vittorie ci manca ancora un 3-0), che dovrà sfruttare al massimo lo stop delle prossime 2 settimane per rigenerarsi appieno in vista del trittico di fuoco di novembre (VV/A, Aurora e DiPo), primo vero crocevia della stagione.
Con la speranza che i 2 punti lasciati sinora sul tappeto non si rivelino in un futuro prossimo indigesti…
IL PUBBLICO
Pienone al PalaPelizzaSamz: 7 persone 7!! Sold out.
Si segnalano spintoni sulle tribune nel tentativo di prendere posto. Sfiorata la rissa tra il Nello e l’uomo dei Grissini (che, a proposito, non si sono ancora visti quest’anno…).
Un grazie anzitutto ai 2 rappresentanti del Direttivo della Rossa (i Cavalieri del Circolino della Briscola Chiamata Silvano e Mario), scesi a sostenerci.
Nota di merito poi a Mamma Meazza (ormai diventata una simpatica abitueé) e ai genitori di Findus (che peraltro neppure è entrato in campo: doppiamente bravi, per il sostegno ai figli altrui!), che son venuti con noi in pizzeria.
Impagabile poi la Carrambata finale.
GRANDI
PELIZZA
Serata senza picchi di isteria. Acidità nella norma.
Le quote raccolte tra le ragazzine l’ora prima hanno probabilmente un benevolo effetto calmante.
E così, nonostante i comprensibili scossoni davanti agli squallori del 3° e 4° set, il turpiloquio verso gli atleti rimane entro limiti accettabili.
Speriamo continuino a pagare ogni giovedì nel prepartita…
TAVOR
L’ENRICO
Superscoop: la prima parolaccia dell’Enrico in panchina!!
Ma Presidente, sarà vero quel che mi han detto i tuoi ragazzi davanti alla pizza ieri sera, e cioè che all’ennesima “messa” sbagliata è uscito un “ma vada via il…”?!?!?
Non voglio crederci! Aperta un’inchiesta in merito.
CHI VA CON LO ZOPPO…
Così come già visto col Quando alla prima, con la neopromossa Cornaredo il "MagnaGreciaTeam" domina i primi 2 set ma è incapace di chiudere il conto.
Poi cala il buio. Gli ospiti crescono e ci credono, restituendo la pariglia.
Tiebreak al cardiopalma: alla fine, dopo quasi 2 ore di gioco e 100-100 nel conteggio dei punti, è 15-13 Rossa.
Finisce a tarallucci, vino e... carramba che sorpresa!!!
Ancora una volta una Rossa dai due volti.
1° set
Avvio smagliante: a braccetto sino al 6-5, poi piccolo break noi 10-6, anche con qualche colpo fortunoso.
Roby resta al servizio per 8 punti, mentre davanti Emi e la Taina trafiggono la difesa avversaria e si vola (18-6).
Funziona tutto. Gioco pimpante, pochi errori, un George Clooney come non si era mai visto.
Parziale dominato (25-15).
Alla Tina cade l’herpes.
2° set
Dentro il Signor Pending per Maurino.
Partenza sprint (10-5 noi) prima di essere riacciuffati (11-11).
Il Brux appare spaesato, in attacco non gira e i coach corrono ai ripari ripristinando la formazione iniziale. Si va avanti in parità sino al 17.
Poi sul servizio Yepi prendiamo ritmo, sospinti dagli attacchi di Baglioni e del Principe (22-17).
Un vantaggio che, pur riducendosi, ci permette di chiudere il set 25-22.
Qualche problema, ma massimo risultato e punticino che smuove la classifica conquistato.
3° set
Ma ecco che, quando tutto sembra facile e la Rossa pare avere in mano il boccino della situazione, la partita si ribalta.
La terza frazione parte malissimo, tra battute sbagliate malamente, errori gratuiti, Maurino ritornato sulla terra con qualche schiacciata sparata alle stelle, ecc...
Sul 13-17 entra Luca, ma il risultato non cambia.
Anzi, i due signori Pending in campo vicini in prima linea producono risultati deludenti, complice la fase di rodaggio di entrambi negli schemi.
La confusione si moltiplica. Aggiungeteci pure qualche magagna dell’alzatrice, mixate il tutto e la batosta è servita: 25-16 per gli ospiti.
4° set
Dentro ancora Maurizio.
Cornaredo sempre avanti: 10-5; 15-10.
Roberto si spegne. Emi non punge come al solito. Mauri è calato vistosamente. Pelizza s’imbizzarrisce.
Qualche speranza si riaccende con Baglioni al servizio e davanti il duo Emi-Circe, ma è un fuoco di paglia (16-14 loro).
Segue il tracollo. Roby sparacchia fuori malamente; Mauri lo imita; la Nico ci mette del suo e a un certo punto, con gli altri due uomini in prima, azzarda pure una palla a Clooney da seconda. Campionario degli orrori.
Durante il time out sul 19-24 Cornaredo caricatissimo; la Rossa scornata.
Il tie-break, tanto pronosticato nella schedina del blog del VV/B, arriva davvero.
5° set
Si riparte dunque col morale sotto i tacchi, sperando in un improbabile colpo di reni. Che invece giunge.
Le cose sembrano essere ritornate a posto. In prima linea Pending e Roby sono rigenerati, ed è 6-1. Al cambio campo ci presentiamo con un promettente +4, che incrementiamo ulteriormente: 12-5, e il Cornaredo chiede il 2° time out.
14-8 noi e pare finita.
Ma davanti ci viene il braccino.
Nonostante le lecche ripetute di Tynona e un affondo deciso della Yepi in diagonale, la palla di là non cade più. Pending – idem con patate – non chiude.
Quando però il Cornaredo ci è addosso (14-13), una difesa sbagliata di un’avversaria sull’ennesimo attacco Circe regala set, vittoria e 2 punti al PelizzaTeam.
Che fatica…
E, concluse le ostilità, la sorpresa.
Sugli spalti succede l’imponderabile.
Carrambata finale: “Mamma Findus: il tuo compagno delle scuole elementari, che non vedi da decenni, stasera è qui!!!!!
Allucinante: l’arbitro Gilberto (con memoria visiva d’elefante!) riconosce tra il pubblico presente una sua compagna di scuola di tanti (possiamo dirlo senza offendere Mamma Findus? forse meglio“di alcuni”) anni fa!!
Ma Ste: vuoi dire che tua madre è rimasta tale e quale a com’era col grembiulino? Incredibile!
Insomma: lacrime a fiumi, baci e abbracci. Buoni sentimenti a gogò e audience alle stelle.
Mancava solo spuntasse la Carrà in abito rosso dalla porta.
E così alla prossima gara si bissa con “C’è posta per te”: la DeFilippi apre la busta al cugino del Nello – e direttamente dai parchi dell’America – Tommaso è pronto a riabbracciarlo! (purché non stringa troppo!). Preparate i fazzoletti…
Per finire qualche giudizio alla rinfusa.
YEPI
La “sempre più bionda” (nuova tinta, subito individuata nei pettegolezzi del Tavolo), invidiosa della “Gatta con gli stivali” (che invece ieri sfoggiava regolare divisa d’ordinanza) ha dettato le sue tendenze moda per l’autunno-inverno 2007, che prevedono che “al riconoscimento si va con la borsetta”.
Da buona Milanesa purosangue, accessorio bordeaux rigorosamente a tracolla: il portafoglio e gli affari prima di tutto.
Sul campo: senza infamia e senza lode. Nessun insulto del Pelizza. Ed è già un risultato.
SODDISFACENTE
NAICO
Vedi cronaca partite precedenti. Nei momenti delicati i passaggi a vuoto dell’alzatore (come quelli dell’altro coach-martello) pesano il doppio.
Ma la bambina del DS tornerà presto a brillare.
TROPPO POCO UN 6 PER CHI VALE 10
LA DONNA BIONICA
Come nell’esordio, forza la prima schiacciata sparandola in rete.
Da lì non forza più. Niente errori, d’accordo, ma il piatto piange…
CORAGGIO!
TYNONA
In avvio minaccia di mostrare l’ombelico-oracolo, priva com’è della maglietta della salute blu.
Punti pesanti, nonostante il calo fisiologico.
GARANZIA
ROBY
Quando c’è spacca il mondo e trascina il sestetto intero. Regala perle di bel gioco, ma non purtroppo una collana intera.
INTERMITTENTE
MAURINO
Vive una serata da “sdoppiamento di personalità”. Addirittura straordinario nel 1° set (voto 9), torna Dr. Jekill nei successivi. E per i muri del PalaSamz son dolori…
MR HIDE
MR. PENDING
A tratti in attacco mostra grandi potenzialità, senza dubbio da coltivare, ma stasera è a corrente alternata.
Ha comunque il grande merito, dopo una partenza non brillante, di ingranare bene nel momento più decisivo della gara, in avvio tiebreak e di non fare errori gratuiti.
ALTALENANTE
EMI
Poco Big Jim e meno punti dalle veloci rispetto al solito, per una prova comunque nel complesso decorosa.
LISCIO COME L’OLIO
FINDUS
Il Capitano è tornato (abbronzato).
Per stasera si limita ai sorteggi (con risultati alterni), alla scelta del pallone e alle PR.
A RIPOSO
LA PARTITA
Sprazzi di bel gioco, ma anche tanti e/(o)rrori.
Onore agli avversari, una buona squadra, tutt’altro che arrendevole, ma questa non è ancora la vera Rossa.
E’ vero che poteva andar peggio, ma – oltre che incompleti – siamo ancora lontani (come già nei precedenti match) dalla forma smagliante che l’anno scorso ci aveva portato sotto Natale nelle primissime posizioni dietro ai due panzer.
LNR sciupona e troppo generosa con tutti (in 3 vittorie ci manca ancora un 3-0), che dovrà sfruttare al massimo lo stop delle prossime 2 settimane per rigenerarsi appieno in vista del trittico di fuoco di novembre (VV/A, Aurora e DiPo), primo vero crocevia della stagione.
Con la speranza che i 2 punti lasciati sinora sul tappeto non si rivelino in un futuro prossimo indigesti…
IL PUBBLICO
Pienone al PalaPelizzaSamz: 7 persone 7!! Sold out.
Si segnalano spintoni sulle tribune nel tentativo di prendere posto. Sfiorata la rissa tra il Nello e l’uomo dei Grissini (che, a proposito, non si sono ancora visti quest’anno…).
Un grazie anzitutto ai 2 rappresentanti del Direttivo della Rossa (i Cavalieri del Circolino della Briscola Chiamata Silvano e Mario), scesi a sostenerci.
Nota di merito poi a Mamma Meazza (ormai diventata una simpatica abitueé) e ai genitori di Findus (che peraltro neppure è entrato in campo: doppiamente bravi, per il sostegno ai figli altrui!), che son venuti con noi in pizzeria.
Impagabile poi la Carrambata finale.
GRANDI
PELIZZA
Serata senza picchi di isteria. Acidità nella norma.
Le quote raccolte tra le ragazzine l’ora prima hanno probabilmente un benevolo effetto calmante.
E così, nonostante i comprensibili scossoni davanti agli squallori del 3° e 4° set, il turpiloquio verso gli atleti rimane entro limiti accettabili.
Speriamo continuino a pagare ogni giovedì nel prepartita…
TAVOR
L’ENRICO
Superscoop: la prima parolaccia dell’Enrico in panchina!!
Ma Presidente, sarà vero quel che mi han detto i tuoi ragazzi davanti alla pizza ieri sera, e cioè che all’ennesima “messa” sbagliata è uscito un “ma vada via il…”?!?!?
Non voglio crederci! Aperta un’inchiesta in merito.
CHI VA CON LO ZOPPO…
1 commento:
Luca grande come al solito...
Partita a sprazzi bellissima e in certi momenti orribile... Peccato... io alla fine del secondo ho (purtroppo) pensato "tutto qui quello che sanno fare?". Peccato che poi abbiamo cominciato a sbagliare noi...
Uomini spreconi di sicuro... io ho sempre avuto un uomo in posto 5 che me le prendeva tutte... quando ho realizzato che dovevo cominciare a tirare in 1 non ho avuto più neanche un'alzata (non sempre per scelta della Nico...)
La pagella sta volta, secondo me penalizza troppo la Yepy e la Tina... Secondo me sono state loro le migliori del 3 e 4 set... noi uomini eravamo sperduti...
c'è andata bene ma... sposini sbrigatevi a tornare in forma... urgono cambi...
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