LA ROSSA SIAMO NOI!
LNR/N stritola in 50 minuti i fratellini della “B” e prenota le finali.
Può la quinta forza dell’Eccellenza pensare di perdere con una squadra che, seppure in testa alla classifica imbattuta, seppur volenterosa e con lunghi margini di crescita, è al 1° torneo, ha un solo giocatore “sopra le righe”, è carente a muro, e gioca con due alzatrici che più che bagher non fanno?
La risposta dovrebbe essere ovvia.
Dovrebbe, perché dopo aver visto le 3 precedenti gare del Primaverile, lo scontro di ieri sera in Bognetti presentava più di un’incognita.
E invece…
Invece LaRossa della Nico stavolta ha inserito anzitutto il cervello. E’ scesa concentrata e – salvo qualche smarrimento nel secondo set – ha piantato delle papagne come da tempo non si vedevano, facendo il proprio gioco, sbagliandone pure ma andando via tranquilla.
Si comincia con mezz’ora di ritardo. Manca l’arbitro. Ma proprio stasera ?!?
Il Pelaizza fa ballare i cellulari come nei giorni belli dei sorteggi, ma il “Servizio Arbitri in linea CSI” non risponde (e la pagherà per questo, oh se la pagherà!!...).
Arriva la Ugia-gestante (ormai non disputiamo partita se non viene una donna incinta ad incoraggiarci…).
Mentre la Debora sta facendo il giro delle palestre della zona e quando Mauri è pronto al sacrificio – ribadisco che non era una scelta oculata: è già una grana assicurata un arbitro di parte in uno scontro al vertice, figuriamoci se è un derby… – grazie al cielo arriva l’arbitro.
In altra occasione avremmo storto il naso (è “l’amico” del Calabro della partita coi Boys, quello dell’avvertimento per ritardo nel cambio e del “non aprire quella porta e siediti”…), ma qui lo accogliamo a braccia aperte.
Dentro l’attesa ha smorzato la tensione, e c’è il rischio di deconcentrarsi.
Tinona Ryder comprime la cotonatura e slunga la maglietta. Muppet dietro la plancia di comando (non prima di aver smoccolato contro il mitico custode della Bognetti: ma quanto ci sei mancato?!?).
Finalmente si parte.
1° set
Pari fino al 3-3.
Atmosfera difficile. Ad ogni punto da loro conquistato esplode un boato in palestra.
Ma i nostri ci sono.
Robertino, che è 2 anni che non vedevamo giocare così, stasera c’è con la testa e le pile cariche, e assieme a Tommy e al rientrante Capitan Findus comincia a martellare e murare.
Le megere sono in palla e non sbagliano un colpo. La Yepi incalza più volte da zona 4, senza errori a rete e con preziosi muro-e-fuori. Poi la Milanesa va in battuta e fa il primo allungo: 9-4.
Il turno dopo tocca a Ste scavare il fossato. Quando lascia il servizio, sul 18-5, il set è già morto da un pezzo. Pelaizza respira.
Rossa/B annichilita e incapace di reagire.
Sul 19-6 la Naico ci sorprende, mostrandosi tanto lucida da poter pensare anche a un cambio in corsa (e per di più sensato, direbbero i maligni…): entra l’Alexx dietro su Ste, ma forse non fa in tempo neppure a toccar palla: 25-7.
Una prova di forza.
2° set
Entrano dentro la Taina con la Yepi, EmY, il Boss di Manfredonia e il Capitano.
Bisogna dare la mazzata decisiva ai fratellini tra capo e collo, prima che – da buona squadra diesel – riescano a resuscitare come fanno di solito.
Sbagliamo troppo : 12-12.
Ste ha un passaggio a vuoto, ne sbaglia 3 di fila che escono abbondantemente; Tommy schiaccia da seconda ma pesta la riga; tocchiamo pure qualche palla destinata ad uscire.
16-14 loro.
Per fortuna di là dalla rete ogni tanto c’è una ricezione sbagliata, e le alzate in bagher non permettono attacchi veloci.
Il Principe d’Ostuni nel suo turno raccoglie 5 punti, che ci riportano avanti 19-18.
Non riusciamo a scrollarceli e si soffre ancora, finché la Bionda chiude al servizio (25-20).
3° set
Dentro Roby, Ste e Frango, assieme alla Taina e alla Pink.
LNR/B c’è fino al 4-4.
Poi, sarà la presenza della Torre in prima, sarà il gioco attento e senza regali dei nostri – a cominciare da un ritrovato Franchino, stasera solo fantasia e niente follia, apprezzato anche in qualche attacco da seconda – e si prova l’allungo: 10-7.
Tocca a una Marta finalmente in gran spolvero silurare dal servizio. Ne inanella 8, affondando impietosamente gli avversari (18-8).
E’ serata magica. La tensione cala.
Il Pelaizza –forse abbacinato dalla visione dell’ombelico-oracolo della Circe in campo – rilancia un nuovo oscuro vaticinio: “Ti devo dire una cosa”.
A ridaglie. N’altro segreto.
“Che c’è?”
“No. Te lo dico dopo…”
“Ma che è?”
“Te lo dico dopo”.
Baglioni alza con freddezza un paio di palle ai compagni.
Rientra Alexx, che cicca la prima schiacciata ma che dietro fa prestazione più che dignitosa. Va al servizio e chiudiamo lì. 25-11.
75-38 il totale punti. Eloquente direi.
Da stasera di squadre imbattute nel girone F ne rimane solo una. Il sogno dei fratellini è durato fin troppo. Arrivederci e grazie.
Ora attenti all’uscita domenicale mattutina dal Kolbe – per noi sempre un problema – e poi ci sarà da strappare il biglietto per i Quarti giovedì prossimo in SAMZ con Settimo (anche questo un One-Man Team).
A LNR/B invece non resta che sperare in nostri passi falsi (toccatevi!!!).
DIPO aspettaci: stiamo arrivando!
Per concludere:
1) rispondo ai molti che hanno chiesto se la foto dell’ombelico apparsa nel blog precedente con la T a fianco fosse proprio della Tina.
Ma ahbbbelli! Vi pare che i fianchi della Tina possano starci in un pic così piccolo?
2) A chi chiedeva dove dovesse sedersi il Presidentissimo Enrico, trattandosi di 2 squadre della Sua società. Caro Enrico, te lo diciamo col cuore: hai scelto la panchina giusta, perché LA NUOVA ROSSA MISTA siamo NOI!
LNR/N stritola in 50 minuti i fratellini della “B” e prenota le finali.
Può la quinta forza dell’Eccellenza pensare di perdere con una squadra che, seppure in testa alla classifica imbattuta, seppur volenterosa e con lunghi margini di crescita, è al 1° torneo, ha un solo giocatore “sopra le righe”, è carente a muro, e gioca con due alzatrici che più che bagher non fanno?
La risposta dovrebbe essere ovvia.
Dovrebbe, perché dopo aver visto le 3 precedenti gare del Primaverile, lo scontro di ieri sera in Bognetti presentava più di un’incognita.
E invece…
Invece LaRossa della Nico stavolta ha inserito anzitutto il cervello. E’ scesa concentrata e – salvo qualche smarrimento nel secondo set – ha piantato delle papagne come da tempo non si vedevano, facendo il proprio gioco, sbagliandone pure ma andando via tranquilla.
Si comincia con mezz’ora di ritardo. Manca l’arbitro. Ma proprio stasera ?!?
Il Pelaizza fa ballare i cellulari come nei giorni belli dei sorteggi, ma il “Servizio Arbitri in linea CSI” non risponde (e la pagherà per questo, oh se la pagherà!!...).
Arriva la Ugia-gestante (ormai non disputiamo partita se non viene una donna incinta ad incoraggiarci…).
Mentre la Debora sta facendo il giro delle palestre della zona e quando Mauri è pronto al sacrificio – ribadisco che non era una scelta oculata: è già una grana assicurata un arbitro di parte in uno scontro al vertice, figuriamoci se è un derby… – grazie al cielo arriva l’arbitro.
In altra occasione avremmo storto il naso (è “l’amico” del Calabro della partita coi Boys, quello dell’avvertimento per ritardo nel cambio e del “non aprire quella porta e siediti”…), ma qui lo accogliamo a braccia aperte.
Dentro l’attesa ha smorzato la tensione, e c’è il rischio di deconcentrarsi.
Tinona Ryder comprime la cotonatura e slunga la maglietta. Muppet dietro la plancia di comando (non prima di aver smoccolato contro il mitico custode della Bognetti: ma quanto ci sei mancato?!?).
Finalmente si parte.
1° set
Pari fino al 3-3.
Atmosfera difficile. Ad ogni punto da loro conquistato esplode un boato in palestra.
Ma i nostri ci sono.
Robertino, che è 2 anni che non vedevamo giocare così, stasera c’è con la testa e le pile cariche, e assieme a Tommy e al rientrante Capitan Findus comincia a martellare e murare.
Le megere sono in palla e non sbagliano un colpo. La Yepi incalza più volte da zona 4, senza errori a rete e con preziosi muro-e-fuori. Poi la Milanesa va in battuta e fa il primo allungo: 9-4.
Il turno dopo tocca a Ste scavare il fossato. Quando lascia il servizio, sul 18-5, il set è già morto da un pezzo. Pelaizza respira.
Rossa/B annichilita e incapace di reagire.
Sul 19-6 la Naico ci sorprende, mostrandosi tanto lucida da poter pensare anche a un cambio in corsa (e per di più sensato, direbbero i maligni…): entra l’Alexx dietro su Ste, ma forse non fa in tempo neppure a toccar palla: 25-7.
Una prova di forza.
2° set
Entrano dentro la Taina con la Yepi, EmY, il Boss di Manfredonia e il Capitano.
Bisogna dare la mazzata decisiva ai fratellini tra capo e collo, prima che – da buona squadra diesel – riescano a resuscitare come fanno di solito.
Sbagliamo troppo : 12-12.
Ste ha un passaggio a vuoto, ne sbaglia 3 di fila che escono abbondantemente; Tommy schiaccia da seconda ma pesta la riga; tocchiamo pure qualche palla destinata ad uscire.
16-14 loro.
Per fortuna di là dalla rete ogni tanto c’è una ricezione sbagliata, e le alzate in bagher non permettono attacchi veloci.
Il Principe d’Ostuni nel suo turno raccoglie 5 punti, che ci riportano avanti 19-18.
Non riusciamo a scrollarceli e si soffre ancora, finché la Bionda chiude al servizio (25-20).
3° set
Dentro Roby, Ste e Frango, assieme alla Taina e alla Pink.
LNR/B c’è fino al 4-4.
Poi, sarà la presenza della Torre in prima, sarà il gioco attento e senza regali dei nostri – a cominciare da un ritrovato Franchino, stasera solo fantasia e niente follia, apprezzato anche in qualche attacco da seconda – e si prova l’allungo: 10-7.
Tocca a una Marta finalmente in gran spolvero silurare dal servizio. Ne inanella 8, affondando impietosamente gli avversari (18-8).
E’ serata magica. La tensione cala.
Il Pelaizza –forse abbacinato dalla visione dell’ombelico-oracolo della Circe in campo – rilancia un nuovo oscuro vaticinio: “Ti devo dire una cosa”.
A ridaglie. N’altro segreto.
“Che c’è?”
“No. Te lo dico dopo…”
“Ma che è?”
“Te lo dico dopo”.
Baglioni alza con freddezza un paio di palle ai compagni.
Rientra Alexx, che cicca la prima schiacciata ma che dietro fa prestazione più che dignitosa. Va al servizio e chiudiamo lì. 25-11.
75-38 il totale punti. Eloquente direi.
Da stasera di squadre imbattute nel girone F ne rimane solo una. Il sogno dei fratellini è durato fin troppo. Arrivederci e grazie.
Ora attenti all’uscita domenicale mattutina dal Kolbe – per noi sempre un problema – e poi ci sarà da strappare il biglietto per i Quarti giovedì prossimo in SAMZ con Settimo (anche questo un One-Man Team).
A LNR/B invece non resta che sperare in nostri passi falsi (toccatevi!!!).
DIPO aspettaci: stiamo arrivando!
Per concludere:
1) rispondo ai molti che hanno chiesto se la foto dell’ombelico apparsa nel blog precedente con la T a fianco fosse proprio della Tina.
Ma ahbbbelli! Vi pare che i fianchi della Tina possano starci in un pic così piccolo?
2) A chi chiedeva dove dovesse sedersi il Presidentissimo Enrico, trattandosi di 2 squadre della Sua società. Caro Enrico, te lo diciamo col cuore: hai scelto la panchina giusta, perché LA NUOVA ROSSA MISTA siamo NOI!
Diffidate dalle imitazioni.
3 commenti:
Ma Vienii!
Mi è piaciuto molto l'atteggiamento di ieri sera; Escludendo il secondo set, che era in perfetto stile RossaN, gli altri due set li abbiamo giocati con molta concentrazione e pulizia in campo.
Complimenti a tutti!
LampXX
LA ROSSA SIAMO NOIIIIIIII
LA ROSSA SIAMO NOIIIIIIIIII
LA ROSSA SIAMO NOIIIIII SOLO NOIIII!
E dopo la canzoncina che ci voleva proprio ... BRAVI RAGAZZI!
Bella partita, bella concentrazione in campo!
Ora però pensiamo a domenica ... massicci e inczzati quanto basta x limitare eventuali danni da domenica mattina (sappiamo quanto siamo caccole!).
Baci a tutti,
Yepylabiondamilanesa!
Caro Luca, prima o poi riuscirò a riscattare la mia panza...lo prometto! vi stupirò! eheh!
per il resto ragazzi grande partita! abbiamo fatto squadra, e resistito allo stress psicologico delle urla avversarie!
Anch'io faccio i miei complimenti a tutti, ma in particolare, e direi anche finalmente, al Nostro Findus e al nostro Grigione, belli incisivi e cattivi come un tempo!
Grandi ragazzi!
Baci dalla vostra Circe!
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