FLOP
Dura solo un’ora e cinque minuti il primo dei tre consecutivi e fondamentali scontri salvezza in calendario.
Luna rossa affonda a Vimercate sotto i colpi di una Dipo agile e concentrata.
Primo set subito in salita (7-10); il divario si fa presto incolmabile (11-19); problemi in ricezione ed evidenti difficoltà a superare il muro neroverde conducono ad un mesto 17-25.
La seconda frazione è l’unica combattuta. Dopo un avvio ancora pessimo (0-6; 1-9) i nostri trovano la forza di reagire e – trascinati da un Baglioni finalmente pimpante – si riportano sotto (da 11-16 a 15-16). Fase altalenante (17-17), piccolo break Rossa (20-18) e controbreak Dipo (20-22). C’è ancora il tempo di sognare (23-22), ma il finale è tutto degli avversari, che incamerano sul filo di lana (23-25).
Sono le 22.03. La partita di fatto finisce qui, 40 minuti dopo il fischio iniziale.
La Dipo nel 3° cambia gli attacchi maschili. LNR, dopo aver illuso con una partenza convincente (6-1), si fa raggiungere (6-6; 9-9) e superare (9-14).
Addio. Tra appoggi lunghi in rete o direttamente in bocca ai martelli avversari, alzatrici che schiacciano (ormai una costante?) e attacchi che non passano inizia l’umiliazione (12-21; 13-23), fino all’inglorioso 14-25 finale.
Nonostante lo schiaffo il campionato è ancora lungo, ma per salvarsi certo serve un’altra Rossa… Con quella vista stasera - parente di quella scesa a Limbiate - non si va molto lontano.
Gli SMS del postpartita
Il Pelizza invia il solito laconico “Grazie”.
Il Presidente Enrico, seppur ancora scosso dal palo del Werder Brema nel finale, infonde fiducia “Sempre coraggio, non dobbiamo mollare. Ciao, saluti a tutti”.
Perinu-Nostradamus non perde l’occasione per l’invio di una terzina meno sibillina del solito, a metà tra un passo biblico e toni del Ventennio, con richiami a “impegno, determinazione e orgoglio”.
PigiUltrà dorme spensierato nelle valli varesine.
Dura solo un’ora e cinque minuti il primo dei tre consecutivi e fondamentali scontri salvezza in calendario.
Luna rossa affonda a Vimercate sotto i colpi di una Dipo agile e concentrata.
Primo set subito in salita (7-10); il divario si fa presto incolmabile (11-19); problemi in ricezione ed evidenti difficoltà a superare il muro neroverde conducono ad un mesto 17-25.
La seconda frazione è l’unica combattuta. Dopo un avvio ancora pessimo (0-6; 1-9) i nostri trovano la forza di reagire e – trascinati da un Baglioni finalmente pimpante – si riportano sotto (da 11-16 a 15-16). Fase altalenante (17-17), piccolo break Rossa (20-18) e controbreak Dipo (20-22). C’è ancora il tempo di sognare (23-22), ma il finale è tutto degli avversari, che incamerano sul filo di lana (23-25).
Sono le 22.03. La partita di fatto finisce qui, 40 minuti dopo il fischio iniziale.
La Dipo nel 3° cambia gli attacchi maschili. LNR, dopo aver illuso con una partenza convincente (6-1), si fa raggiungere (6-6; 9-9) e superare (9-14).
Addio. Tra appoggi lunghi in rete o direttamente in bocca ai martelli avversari, alzatrici che schiacciano (ormai una costante?) e attacchi che non passano inizia l’umiliazione (12-21; 13-23), fino all’inglorioso 14-25 finale.
Nonostante lo schiaffo il campionato è ancora lungo, ma per salvarsi certo serve un’altra Rossa… Con quella vista stasera - parente di quella scesa a Limbiate - non si va molto lontano.
Gli SMS del postpartita
Il Pelizza invia il solito laconico “Grazie”.
Il Presidente Enrico, seppur ancora scosso dal palo del Werder Brema nel finale, infonde fiducia “Sempre coraggio, non dobbiamo mollare. Ciao, saluti a tutti”.
Perinu-Nostradamus non perde l’occasione per l’invio di una terzina meno sibillina del solito, a metà tra un passo biblico e toni del Ventennio, con richiami a “impegno, determinazione e orgoglio”.
PigiUltrà dorme spensierato nelle valli varesine.
2 commenti:
Ma che tristezza ragazzi ...
Ma che ci succede?
Mi spiace non aver potuto dare il mio contributo ieri sera, ma ero fisicamente e mentalmente distrutto e lo si è visto per quelle 5 palle che ho toccato ed ho spedito dritte a rete o sulle mani del muro.
Certo è che visti da fuori siamo sinceramente a tratti imbarazzanti. Non sembriamo noi, mi rifiuto di pensarlo!
Sporadiche reazioni ogni tanto ci permettono di galleggiare durante la partita, ma poi molliamo tutto e subiamo di tutto, non si sa per quale motivo!?
Io non ho idea davvero su cosa può esserci successo. quest'anno. E non è più solo una questione di avversari più forti e livello del campionato più alto rispetto agli altri anni.
Saranno gli allenamenti nonostante lo sforzo di Robbè? La testa? La forma fisica? Non lo so ... magari una combinazione di tutte queste cose, però non possiamo tirare avanti tutto il campionato in queste condizioni.
Fa troppo male.
Tristezza (... e ancora quale pizzico di fiducia nel futuro ... piccolo piccolo ) !!!
:-(
forza ragazzi, non è ancora tempo di darsi all'ippica!!!
vi abbraccio
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