Ad un soffio dal colpaccio!
Bel gioco ed emozioni in una partita intensa.
Nuova Rossa, vecchio vizio: avanti con un autorevole 2-0 non chiude. Potrebbe schiaffeggiare l'Aurora, ma perde il terzo 25-23 per finire poi beffata al tiebreak.
Bicchiere mezzo pieno (primo punto dopo 2 anni di continue batoste contro i forti avversari) o mezzo vuoto (occasione sprecata e 2 punti buttati)?
Rabbia.
Il sentimento prevalente nei gladiatori de LNR subito dopo la disfida in casa dell’Aurora è rabbia.
Rabbia contro se stessi, e contro questa incapacità di chiudere il conto ad un passo dalla meta, nel momento di assestare il colpo del KO…
E’ incazzata la Bionda. E’ intrattabile (forse un po’ troppo?) il Boss di Manfredonia.
Il tiebreak si è appena concluso, e il sogno di espugnare per la prima volta il campo di Quarto Oggiaro è svanito nel nulla. Resta un punto per la classifica, e per stasera ci dobbiamo accontentare.
Le previsioni della vigilia (ribadite anche nelle schedine del fantavolley) danno “brutto, con possibilità di grandine”, sia per i precedenti negli anni recenti (nettamente a favore dell’Aurora), sia per la nota “farfallonaggine” della compagine del Pelizza, che ci ha abituati negli ultimi campionati a grandi prestazioni ma anche a tonfi improvvisi (soprattutto lontano dalle mura amiche) e generose regalie.
Se si aggiunge il gioco fiacco nella recente vittoria col VV/A, ce ne sarebbe abbastanza per starsene al calduccio in casa, evitando di perdersi nel dedalo di vie di questa parte di Milano.
La concentrazione nel prepartita è elevata e la tensione alle stelle (come sempre): cioccolatini per tutti e festa per la laurea della Nico…
Ma l’aria è “frizzante” (sarà per il frescolino che comincia a sentirsi?)
E col Nello rigorosamente in maglietta societaria blu (nota di merito) buttiamo lì senza troppa convinzione un “forza ragazzi che stasera sbanchiamo”
1° set
Si parte con Baglioni, Iron, Findus e le 3 Grazie (a proposito: che fine ha fatto Mrs Pending? Ancora in lotta in bagno contro il virus?).
La Rossa viaggia decisa, ed è 6-1: time out Aurora.
Concentrati; senza errori; bene in battuta: 15-11; 21-18 e allungo finale (25-20).
2° set
Dentro Tommy per Findus.
Rossa perfetta. Aurora inguardabile. 11-5.
Neppure il rientro del loro 12-allenatore sul 14-7 per noi cambia le carte in tavola.
Il Boss di Manfredonia ritrova la manina dalla seconda, dopo gli stenti di giovedì scorso. Il Principe e Roby ci sono.
La Naico, nonostante ancora qualche doppia, imposta decisa.
Le due donne brillano (stasera impeccabili: 1 solo errore in attacco tra tutte e due in 5 set!).
In difesa recuperi eccezionali.
Prova corale, e in 14 minuti è 25-14 facile facile. 2-0.
3° set
Quello decisivo. Dopo un timido allungo Aurora (6-1) e reazione nostra, è punto a punto: 9-9.
Aurora avanti 1 o 2 punti, ma è subito sempre ripresa: 20-20. 22-22. 23-23.
Negli ultimi due scambi è però l’altissimo 12 Aurora a far la differenza, e la squadra di casa si aggiudica la frazione (25-23).
Addio 3-0. E, quel che è peggio, Aurora in forte ascesa e rigenerata.
Nel palazzetto cala il gelo (e non solo metaforico…).
4° set
Avvio ancora a braccetto. 5-5. 9-9.
Poi qualche buon servizio Aurora, un attacco decisamente migliorato e qualche passaggio a vuoto dei Puglia Boys fanno il break. Il 12 diventa una mitragliatrice.
Giro dietro di Maurino su Emi (13-15; 17-21) e dentro il Capitano per Tommy (14-18).
Ma nulla di fatto: nonostante da 21-16 ci si riporti 21-19, l’Aurora mantiene il distacco fino alla fine, chiudendo 25-22.
5° set
La speranza è che La Rossa confermi il trend positivo dei tiebreak (2) sinora disputati, e reagisca da par suo.
Ma gli avversari, galvanizzati, non ci stanno.
Parità iniziale (3-3) ma poi l’Aurora al cambio campo è già 8-5.
Errori, muri subiti, molto nervosismo. Papagne Aurora (e non solo del 12…).
La frazione se ne va 15-11, nonostante qualche bel numero dei nostri (mani e fuori; un attacco potente Taina che beffa la torre 12, diverse giocate ragionate di Emi, a cui va il merito di essere rimasto lucido per tutta la partita).
Ottima l’arbitro; peccato non ci fosse il Jack, suo innamorato fan.
Alla fine complimenti reciproci, 106-99 per noi il computo finale dei punti, ma la vittoria va alla squadra di casa…
Seconda sconfitta stagionale per LNR, dopo il 3-1 dal Precotto.
Peccato: avremmo voluto “rispondere” alla bella vittoria del VV/B stendendo pure noi la fortissima Aurora, che resta dunque ancora un tabù.
Perlomeno direi che si può trarre una iniezione di fiducia nei nostri mezzi in vista dei prossimi impegnativi incontri. A parte il Precotto (ma il rullo compressore è già passato sulle nostre teste) possiamo dire la nostra davvero con tutti.
E forse da ieri sera ne siamo più convinti.
Le corazzate DiPo, Esagono, VV/B e San Giorgio sono avvisate: Luna Rossa c’è.
PS: un grazie ai simpaticissimi amaici che ci hanno indirizzato sulla strada del ritorno verso casa (o così credevamo…): a momenti ci mandate direttamente a Malpensa… Ma non potevate scegliere per cenare un posto in direzione Milano?!?
Comunque, dopo aver fatto segnare il giro più veloce in Quarto Oggiaro – e percorso 6 volte viale Certosa cercando di capire da che parte fossimo diretti – sono riuscito ad indirizzare il muso del mio piccolo bolide rosso verso Milano Sud e a riportare (all’alba!) la Nico a casa…
:)
Il sentimento prevalente nei gladiatori de LNR subito dopo la disfida in casa dell’Aurora è rabbia.
Rabbia contro se stessi, e contro questa incapacità di chiudere il conto ad un passo dalla meta, nel momento di assestare il colpo del KO…
E’ incazzata la Bionda. E’ intrattabile (forse un po’ troppo?) il Boss di Manfredonia.
Il tiebreak si è appena concluso, e il sogno di espugnare per la prima volta il campo di Quarto Oggiaro è svanito nel nulla. Resta un punto per la classifica, e per stasera ci dobbiamo accontentare.
Le previsioni della vigilia (ribadite anche nelle schedine del fantavolley) danno “brutto, con possibilità di grandine”, sia per i precedenti negli anni recenti (nettamente a favore dell’Aurora), sia per la nota “farfallonaggine” della compagine del Pelizza, che ci ha abituati negli ultimi campionati a grandi prestazioni ma anche a tonfi improvvisi (soprattutto lontano dalle mura amiche) e generose regalie.
Se si aggiunge il gioco fiacco nella recente vittoria col VV/A, ce ne sarebbe abbastanza per starsene al calduccio in casa, evitando di perdersi nel dedalo di vie di questa parte di Milano.
La concentrazione nel prepartita è elevata e la tensione alle stelle (come sempre): cioccolatini per tutti e festa per la laurea della Nico…
Ma l’aria è “frizzante” (sarà per il frescolino che comincia a sentirsi?)
E col Nello rigorosamente in maglietta societaria blu (nota di merito) buttiamo lì senza troppa convinzione un “forza ragazzi che stasera sbanchiamo”
1° set
Si parte con Baglioni, Iron, Findus e le 3 Grazie (a proposito: che fine ha fatto Mrs Pending? Ancora in lotta in bagno contro il virus?).
La Rossa viaggia decisa, ed è 6-1: time out Aurora.
Concentrati; senza errori; bene in battuta: 15-11; 21-18 e allungo finale (25-20).
2° set
Dentro Tommy per Findus.
Rossa perfetta. Aurora inguardabile. 11-5.
Neppure il rientro del loro 12-allenatore sul 14-7 per noi cambia le carte in tavola.
Il Boss di Manfredonia ritrova la manina dalla seconda, dopo gli stenti di giovedì scorso. Il Principe e Roby ci sono.
La Naico, nonostante ancora qualche doppia, imposta decisa.
Le due donne brillano (stasera impeccabili: 1 solo errore in attacco tra tutte e due in 5 set!).
In difesa recuperi eccezionali.
Prova corale, e in 14 minuti è 25-14 facile facile. 2-0.
3° set
Quello decisivo. Dopo un timido allungo Aurora (6-1) e reazione nostra, è punto a punto: 9-9.
Aurora avanti 1 o 2 punti, ma è subito sempre ripresa: 20-20. 22-22. 23-23.
Negli ultimi due scambi è però l’altissimo 12 Aurora a far la differenza, e la squadra di casa si aggiudica la frazione (25-23).
Addio 3-0. E, quel che è peggio, Aurora in forte ascesa e rigenerata.
Nel palazzetto cala il gelo (e non solo metaforico…).
4° set
Avvio ancora a braccetto. 5-5. 9-9.
Poi qualche buon servizio Aurora, un attacco decisamente migliorato e qualche passaggio a vuoto dei Puglia Boys fanno il break. Il 12 diventa una mitragliatrice.
Giro dietro di Maurino su Emi (13-15; 17-21) e dentro il Capitano per Tommy (14-18).
Ma nulla di fatto: nonostante da 21-16 ci si riporti 21-19, l’Aurora mantiene il distacco fino alla fine, chiudendo 25-22.
5° set
La speranza è che La Rossa confermi il trend positivo dei tiebreak (2) sinora disputati, e reagisca da par suo.
Ma gli avversari, galvanizzati, non ci stanno.
Parità iniziale (3-3) ma poi l’Aurora al cambio campo è già 8-5.
Errori, muri subiti, molto nervosismo. Papagne Aurora (e non solo del 12…).
La frazione se ne va 15-11, nonostante qualche bel numero dei nostri (mani e fuori; un attacco potente Taina che beffa la torre 12, diverse giocate ragionate di Emi, a cui va il merito di essere rimasto lucido per tutta la partita).
Ottima l’arbitro; peccato non ci fosse il Jack, suo innamorato fan.
Alla fine complimenti reciproci, 106-99 per noi il computo finale dei punti, ma la vittoria va alla squadra di casa…
Seconda sconfitta stagionale per LNR, dopo il 3-1 dal Precotto.
Peccato: avremmo voluto “rispondere” alla bella vittoria del VV/B stendendo pure noi la fortissima Aurora, che resta dunque ancora un tabù.
Perlomeno direi che si può trarre una iniezione di fiducia nei nostri mezzi in vista dei prossimi impegnativi incontri. A parte il Precotto (ma il rullo compressore è già passato sulle nostre teste) possiamo dire la nostra davvero con tutti.
E forse da ieri sera ne siamo più convinti.
Le corazzate DiPo, Esagono, VV/B e San Giorgio sono avvisate: Luna Rossa c’è.
PS: un grazie ai simpaticissimi amaici che ci hanno indirizzato sulla strada del ritorno verso casa (o così credevamo…): a momenti ci mandate direttamente a Malpensa… Ma non potevate scegliere per cenare un posto in direzione Milano?!?
Comunque, dopo aver fatto segnare il giro più veloce in Quarto Oggiaro – e percorso 6 volte viale Certosa cercando di capire da che parte fossimo diretti – sono riuscito ad indirizzare il muso del mio piccolo bolide rosso verso Milano Sud e a riportare (all’alba!) la Nico a casa…
:)
2 commenti:
Che ridere Luca ... quando ci avete seguito anche voi mi sono chiesta: "ma non dovevano andare a casa? Speriamo non si perdano!"
Cmq ero più delusa che incazzata, xchè abbiamo avuto buchi nei momenti più importanti della partita, con un pizzico di "cervello" in più magari si poteva portare a casa la vittoria,ma va bene così.
Il Pelaizzzzzza lunedì pomeriggio mi ha detto:" vi aspetto al varco ... e domani tornerete con le orecchie basse e con i piedi per terra", dopo la prestazione di ieri sera io sono ottimista (Emi l'ho detto!!!!) ... possiamo giocarcela ... e far vedere che i "PugliaBoys" ci sono.
Un bacio a tutti,
Yepy
vero, concordo su tutto (come sempre) ... anche sulla mia "TROPPA" rabbia (implosa però, dovete ammetterlo ... no ho fatto male a nessuno :-D) ... è che poche volte mi ha dato fastidio perdere una gara come quella di ieri!
merito cmq a noi per averci provato e concordo col fatto che il gioco di ieri possa darci un pò più di convinzione nei nostri mezzi, ma fa una rabbia...
pazienza, nervosismo scivolato via e pensiamo positivo per le prossime!
la capa uagliò, ci vuole la capa!
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