STESSA SOLFA
Nella prima giornata di ritorno LNR riparte così come aveva finito l’andata, cioè cedendo per 3-1 agli ospiti di scena al PalaPelizzaSamz.
Stavolta è il turno di un Esagono meno pimpante del solito – ma lucidissimo nei momenti che contano – ad incassare l’intera posta.
Copione ormai consolidato: dopo essersi aggiudicati il 1° set 25-19 con la solita partenza sprint, i Pugliesi cedono i 3 parziali successivi, seppur di misura (20-25, 24-26, 21-25).
Troppi gli errori gratuiti, in tutti i fondamentali.
Morale sotto i tacchi e un po’ troppo nervosismo, ma non c’è tempo per pensarci a lungo: martedì si va a Cornaredo, che nel frattempo ha fatto il botto espugnando, a testimonianza dell’ottimo stato di forma, nientemeno che il campo della capolista Robecco (2-3).
Vietato perdersi d’animo. Il campionato è lungo e arrendersi ora sarebbe una follia.
Speriamo che prima o poi la musica inizi a cambiare…
Nella prima giornata di ritorno LNR riparte così come aveva finito l’andata, cioè cedendo per 3-1 agli ospiti di scena al PalaPelizzaSamz.
Stavolta è il turno di un Esagono meno pimpante del solito – ma lucidissimo nei momenti che contano – ad incassare l’intera posta.
Copione ormai consolidato: dopo essersi aggiudicati il 1° set 25-19 con la solita partenza sprint, i Pugliesi cedono i 3 parziali successivi, seppur di misura (20-25, 24-26, 21-25).
Troppi gli errori gratuiti, in tutti i fondamentali.
Morale sotto i tacchi e un po’ troppo nervosismo, ma non c’è tempo per pensarci a lungo: martedì si va a Cornaredo, che nel frattempo ha fatto il botto espugnando, a testimonianza dell’ottimo stato di forma, nientemeno che il campo della capolista Robecco (2-3).
Vietato perdersi d’animo. Il campionato è lungo e arrendersi ora sarebbe una follia.
Speriamo che prima o poi la musica inizi a cambiare…
(per il commento spero provveda al più presto il Verdu: ok Esagono, dai, in cambio vi daremo copia del Dvd richiesto...)
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